E se ti dicessimo che il prezzo di un logo non dipende dal designer che scegli ma da te stesso? Scopriamo costo e valore di un logo per la tua azienda!
Confuso?
Andiamo con ordine.
Per capire bene fino in fondo questo concetto così astratto, ma allo stesso tempo così concreto (vedrai quanto alla fine, fidati di noi) c’è bisogna prima di comprendere bene la distinzione tra due termini: il costo di un logo è diverso dal suo valore.
Costo e valore
Costo e valore nella nostra lingua sono spesso utilizzati come sinonimi ed interscambiati; in molti contesti può essere fatto, ma nel mondo del business e dell’impresa questi termini possono essere molto diversi.
Il costo di un logo è, ovviamente e banalmente, quello che devi affrontare quando scegli a quale designer od agenzia dare l’incarico di realizzarlo per te e la tua azienda. Se hai fatto anche solo una semplice ricerca online ti sarai reso conto di quanto siano vari i prezzi per un lavoro di logo design: dalle poche decine di euro fino a decine di migliaia, con anche servizi online che ti consentono di crearlo in pochi secondi gratuitamente senza alcuna competenza né grafica né informatica.
Perché questa varietà di prezzi?
È proprio qui che entra in gioco il secondo termine di cui stavamo discutendo: il valore.
I prezzi per un progetto di logo design aziendale sono così vari perché dipendono dal valore del progetto stesso. E sai qual è la cosa bella, ma anche estremamente complicata, di questo concetto? Che il valore ad un logo non lo dà il designer, non lo dà un articolo su internet, non lo danno i tuoi clienti; il valore del logo della tua attività dipende solo ed esclusivamente dal valore che TU dai a quel segno grafico ed alla tua azienda!
Portare a termine un progetto di logo design e di branding vuol dire risolvere a livello grafico e visivo un problema di posizionamento nel tuo mercato di riferimento e… beh, solo tu puoi sapere qual è il valore che dai alla risoluzione di un problema così complesso per la tua azienda.
Esistono così tanti prezzi diversi proprio perché esistono aziende diverse, con imprenditori diversi che hanno problemi di posizionamente diversi, ognuno dei quali ha un valore differente agli occhi dell’imprenditore stesso.
Prezzi diversi per esigenze diverse, insomma.
Esempi concreti ne vogliamo?
Come si fa quindi a capire qual è la propria esigenza e quindi il valore che tu stesso devi dare alla risoluzione di un problema di posizionamento e branding visivo? Facciamo alcuni esempi concreti.
Per un macellaio probabilmente risolvere un problema grafico è di marginalissima importanza. Le persone entrano in una macelleria a prescindere dal logo che vedono sull’insegna; i clienti di una bottega del genere sono spesso abituali e quelli nuovi arrivano praticamente solo grazie al passaparola di amici e conoscenti. Hai mai effettivamente fatto caso all’insegna di una macelleria? Probabilmente no!
Certo, se l’insegna è bella da vedere magari potrà intercettare lo sguardo fugace di qualche cliente di passaggio che aveva urgentemente bisogno di comprare della carne, ma i fattori per arrivare a nuovi clienti sono per la magior parte quelli che influenzano il passaparola, come la qualità del prodotto (fondamentale) e magari la simpatia dell’esercente.
Per una multinazionale il discorso è molto diverso: la pubblicità visiva è fondamentale per aziende così grandi e quindi il logo è probabilmente un problema di diversi milioni di dollari. Il confine tra riconoscere un prodotto su uno scaffale a colpo d’occhio e il confondersi in mezzo a decine di altri è molto sottile, e questa distinzione può valere milioni, di guadagno in un senso o di perdita nell’altro.
Dopo aver fatto questi esempi potrebbe sorgere spontanea la domanda: perché c’è questa differenza di valore tra il logo di una piccolissima impresa e quello di una multinazionale? Sono pur sempre segni grafici entrambi, no?
Perché esiste un fattore di cui non abbiamo parlato, che è minimo per una bottega ma cresce in relazione alla dimensione dell’azienda: il livello di rischio!
Il valore dipende dal livello di rischio
Mettiamola giù in modo semplice e brutale: più il rischio relativo ad una pessima risoluzione di un problema è alto, più è alto il valore della risoluzione di problema stesso.
Se fossimo dei matematici pignoli potremmo dire che sono direttamente proporzionali!
Tornando ai nostri cari esempi concreti.
Realizzare il logo per una multinazionale è un lavoro grande e lungo: solitamente ha tanti prodotti o supporti su cui stamparlo e bisogna progettare ogni applicazione con la stessa cura.
E se poi il logo non funziona? Ai clienti non piace? E se i prodotti non sono più ben distinguibili sugli scaffali dei supermercati a causa del nuovo colore delle confezioni?
Questi sono tutti fattori di rischio che spingono una multinazionale a volere che il loro problema di logo design venga risolto nel modo migliore possibile. Ed è per questo che le grandi aziende si recano dai grandi professionisti del settore e sono disposte a dare loro milioni di dollari per un segno grafico, che magari per il piccolo macellaio vale pochi spiccioli.
Dipende solo da te imprenditore capire quanto vale risolvere per la tua azienda un poblema grafico di posizionamento nel mercato e quanto è alto per te il livello di rischio di un lavoro affidato a mani inesperte o, peggio ancora, amatoriali.